Trekking urbano a San Polo, per scoprire luoghi e storie soprendenti

Sabato e domenica la passeggiata con la guida dello storico Marcello Zane, in zona Torre Cimabue
Uno scorcio della torre Cimabue a San Polo - © www.giornaledibrescia.it
Uno scorcio della torre Cimabue a San Polo - © www.giornaledibrescia.it
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Il racconto di un quartiere tratto dalle storie di chi lo vive tutti i giorni, trasformate in incursioni teatrali e di danza lungo una passeggiata a piedi tra le sue vie, alla scoperta di luoghi inattesi e sorprendenti anche per chi crede di conoscere profondamente il territorio in cui abita. Questo sarà il «Trekking urbano» a San Polo, in zona Torre Cimabue, promosso da Teatro19 e Lelastika, in collaborazione con alcune realtà che operano all’interno del grande villaggio verticale, come La rete, Casa Lea, La piccola sartoria, Casa delle associazioni ed Elefanti volanti.

Un trekking che arriva a conclusione del progetto «Floores - Comunità condominiale in fioritura», avviato due anni fa grazie al bando «Brescia città del noi» di Fondazione comunità bresciana e al contributo di Fondazione Asm, con il supporto del Comune, «sempre attento - come affermato dalla vicesindaca Laura Castelletti - a sostenere le attività di solidarietà sociale da parte di tante realtà non profit». Floores si è sviluppato all’interno della Torre Cimabue con due laboratori teatrali per bambini e uno per adolescenti, curati da Roberta Moneta, Francesca Mainetti e Valeria Bettaini, e anche con la stesura di una «drammaturgia di condominio» tratta proprio dalle storie raccontate da chi abita la torre, che entreranno nelle incursioni teatrali del Trekking urbano in programma questo sabato alle 16 e alle 18.30, e questa domenica alle 11 e alle 15.30.

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Una camminata con lo storico Marcello Zane che narrerà del quartiere, alla scoperta di un «San Polo inaspettato» con sprazzi di teatro e di danza. «C’è voluto un bel coraggio a scegliere un luogo come la Torre Cimabue per portare avanti il progetto - ha ammesso l’assessore Fenaroli -, ma anche capacità di lavorare in quella realtà, in quel contesto». Il progetto «ha saputo fondersi con le problematiche sociali del quartiere, portando cultura, memoria e rinascita», ha sottolineato Laura Boscain per Fondazione Asm. Fondazione Comunità bresciana «ha sostenuto l’iniziativa perché innovativa, orientata a una cultura allargata al sociale" ha concluso il consigliere Giovanni Rizzardi. Per partecipare al Trekking: 335.8007161.

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