Tre giorni per fare il "pieno di cultura"

Da venerdì iniziative a Brescia e provincia con un occhio di riguardo per i più piccoli.
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Da venerdì prende il via la quarta edizione di "Fai il pieno di cultura", l'iniziativa della Regione Lombardia, organizzata in collaborazione con il Fai, Fondo per l'ambiente italiano. La nostra provincia ha risposto alla chiamata, in città e nei Comuni del territorio sono in programma appuntamenti pensati per far vivere da vicino biblioteche, musei, teatri e sale comunali.

Dagli "Assaggi della stagione lirica" proposti venerdì sera nel ridotto del Grande, ai laboratori didattici di domenica pomeriggio nel museo «Il Forno» di Tavernole, l'offerta per il fine settimana è ampia e consente di riscoprire alcune gemme della nostra provincia, come la villa romana di Toscolano, la necropoli di Acquafredda o il chiostro dei Cappuccini di Barbarano, a Salò.

Da ricordare che le proposte in cartellone sono gratuite ed accessibili a tutti.

Il clou verrà naturalmente raggiunto sabato e domenica. Sbocconcellando tra le offerte, sabato si nota lo spettacolo «La giocatrice», del Teatro Inverso, il concerto d'organo a Corte Franca, con un magnifico strumento settecentesco fresco fresco di restauro, le particolari letture liriche a Temù e la mostra fotografica dedicata ai volti del secolo scorso allestita a Marcheno. La Valtrompia, in particolare, si distingue per la quantità di iniziative messe in campo, tra le quali attirano l'attenzione lo spettacolo al planetario di Lumezzane e le attività nel museo «I Magli» di Sarezzo.

Sono 482 i Comuni coinvolti, con oltre 1.300 appuntamenti. Sul sito www.failpienodicultura.it c'è una panoramica dell'offerta, con spunti interessanti anche nelle province vicine.

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