Tennis Valotti: «Insieme vogliamo continuare il lavoro di Mauro»

È rimasto chiuso solo una settimana. Lunga, perché l'improvvisa scomparsa di Mauro Sini è qualcosa di complicato da metabolizzare. Breve, perchè in quattro e quattr’otto è nata una nuova «squadra» per tenere in vita il Circolo del Tennis del quartiere Valotti, a Brescia.

Figura di riferimento del circolo, oltre ad essere maestro di tennis, si occupava di organizzare tornei diventando la vera anima catalizzatrice del centro, Mauro non ha seminato invano. Chi è rimasto, infatti, ha deciso di non disperdere il suo lavoro e in fondo, il suo sogno: quello di fare di quei campi da tennis un luogo di riferimento per le persone. 

Il Circolo è stato riaperto e aperto sarà per tutta l’estate, sperando che possa continuare la sua attività per molto tempo. Una decisione presa da Sonia, moglie di Mauro Sini, e da Chiara, che gestisce il servizio bar-ristorante del club. A loro la missione, difficilissima, ma «moralmente irrinunciabile», di proseguire l’avventura del Circolo. Tra partite di tennis, aperitivi, pranzi di lavoro e per universitari, merende e cene di ogni genere. Una richiesta, quella di non cedere l’attività, partita in primo luogo proprio dagli amici e allievi di Mauro.

Una delle prime iniziative sarà il torneo sociale, previsto per giugno, sia per tenniste che per tennisti, che ha già ottenuto il doppio delle adesioni previste, segno concreto di una amicizia che non viene meno.

La richiesta di Sonia e Chiara? Andare avanti a giocare e a popolare il Circolo, anche se Mauro se n’è andato all’improvviso. Come se fosse momentaneamente assente per una delle (pochissime) vacanze che si concedeva e stesse per tornare a dare consigli su come giocare bene un lungolinea o su come vivere la vita. (Per informazioni: 344/1105893).