Tennis Il sogno di Francesca: diventare n. 1

Quattordici anni e il sogno di diventare la numero uno al mondo. Non è una ragazza dalle mezze misure Francesca Bonometti, figlia dell'ex capitano del Brescia Calcio, Stefano, e promessa del tennis.
Cresciuta nell'Accademia Vavassori dove ha scoperto il suo talento, Francesca si allena da un paio di mesi allo Sporting Club di Sassuolo con un programma giornaliero intensivo che prevede 6/7 ore di allenamento. «Devo ringraziare l'Accademia e Renato Vavassori in prima persona perché sono sempre stati disponibili verso mia figlia - spiega mamma Norma -. Ora Francesca ha deciso di fare un percorso diverso e noi le siamo vicini di modo che affronti questa nuova avventura con la massima serenità».
In questa stagione Francesca ha espresso il suo miglior tennis mancando per un soffio la finale ai Campionati nazionali under 14, quando in semifinale, dopo aver vinto il primo set contro la numero due Jessica Pieri, ha perso 6-4 6-3 al terzo.
Ma sono arrivati anche altri importanti risultati tra cui la vittoria dei tornei osservati di Cividino e Loano, la finale e la semifinale ai tornei internazionali under 14 di Caserta e Correggio, il secondo posto all'open di Vercelli. I bresciani l'hanno potuta ammirare questa estate al terza categoria di Vobarno dove ha trionfato su Francesca Castagni, avversaria alquanto ostica.
Con questi risultati ottenuti Francesca ha raggiunto la classifica italiana 2.7. «Il mio gioco non è spettacolare e può non piacere esteticamente - racconta Francesca -. Punto molto sulla regolarità e sulla resistenza, insomma corro tanto! Può sembrare esagerato, ma io dico sempre che voglio diventare la tennista numero uno al mondo, ci credo e sto lavorando per questo». Tanta tenacia e tanta convinzione. Dopotutto il primo passo è crederci.
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