Tanto sole, poche borse: falsa partenza per i saldi in città

Nel primo giorno di sconti gli acquisti arrancano, ma gli esercenti sono cauti: «È presto per fare bilanci»
PRIMO GIORNO DI SALDI
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Chi voleva rinviarli e chi avrebbe voluto farli subito dopo il lockdown. Di certo i meno attirati dai saldi - in Lombardia anticipati di una settimana - sono i consumatori che all’esordio sono stati «latitanti». Nella prima giornata dedicata ai ribassi di fine stagione, complici anche il sole e il cielo terso, il nostro viaggio nel centro storico ha rilevato, dopo il lungo anticipo informale di inizio luglio, una realtà economica divisa tra prevendite, promozioni, sconti addirittura del 70% e una stagione in senso commerciale persa.

E così i saldi estivi 2020 seguono un andamento lento, anche se «è presto per pronostici negativi», affermano gli operatori. Pochi comunque i bresciani a caccia di affari tra serrande tristemente abbassate e negozi semivuoti...

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