Supernova, 50mila in centro per un assaggio di innovazione

Successo per la terza edizione del Festival di Tag: in 50mila nel cuore della città per conoscere le startup e i nuovi modelli di lavoro
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I grandi in coda per farsi un giro su «MUVe», il triciclo elettrico di Blutec che si ricarica come uno smartphone e ti porta in giro per 40 km netti; i piccoli, invece, letteralmente rapiti dalla casa in mattoni di legno della bresciana Isinnova, costruita in sei ore nel bel mezzo di corso Zanardelli.

Per Supernova un’edizione 2016 ad altissimo contenuto tech e ad altrettanto impatto popular. Almeno 25mila i visitatori che, nella sola giornata di sabato, hanno sgomitato per garantirsi un assaggio di innovazione. E non solo partecipando ad uno degli affollatissimi showcooking&tasting promossi col supporto di Bugatti.

Il bilancio del Festival, nella sua terza edizione, parla di 50mila visitatori, di cui almeno un migliaio di studenti iscritti ai laboratori promossi da Ubi, che ha dato risalto soprattutto all’ambito educational. Numeri che confermano la scelta felice di allestire l’area exhibition nel cuore della città. Con una vera e propria innova-invasione in corso Zanardelli.

Fra le «star» della giornata conclusiva di ieri spicca, anzi sfreccia, «Bolt», uno skate telecomandato inventato dai bergamaschi Giuseppe e Lorenzo Cella. Pesa quattro chili e ti scarrozza per dodici chilometri: basta salirci sopra e utilizzare il telecomando per spingerlo fino a raggiungere i 29 chilometri all’ora. La raccolta fondi attraverso il web ha consentito alla startup di realizzare a spedire oltre 200 pezzi nel mondo, ma a partire da gennaio sarà ufficialmente e diffusamente disponibile al costo di 800 euro. E chi dice che il foundraising non paga, ieri, ha avuto occasione di ricredersi eccome.

 

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