Sul New York Times elogio alla resilienza di Brescia

La Vittoria Alata raccontata agli americani. Accade grazie ad un lungo reportage pubblicato sul presitigioso quotidiano New York Times. 

«Indossando una toga, la donna indica le principali attrazioni di una delle città più sottovalutate d'Italia: Guarda, qui c'è l'antico Tempio Capitolino. Qui c'è la piazza di epoca rinascimentale. E devi assolutamente dare un'occhiata alle cattedrali vecchie e nuove, una accanto all'altra. Poi la guida turistica esegue un bel trucco che renderebbe Ovidio orgoglioso: Si metamorfizza in una statua alata, mentre una giovane ragazza che guarda boccheggia: "Wow"».

È questo l'attacco dell'articolo firmato dalla giornalista Elisabetta Polovedo per gli Italians Dispatch del NY Times. L'incipit fa riferimento alla campagna web e social promossa da Visit Brescia e Fondazione Brescia Musei attraverso un video che vede la personificazione della Vittoria Alata, storico simbolo della resilienza di Brescia in tempi bui. Il ritorno dell'opera d'arte, dopo il lungo e laborioso restauro, diventa suggestione per raccontare quanto la nostra città sia riuscita, anche nel buio e nel terrore della pandemia, che ha colpito il nostro territorio più di altri, a resistere e a ritornare a danzare. 

«Mentre i contagi diminuiscono a livello nazionale sulla spinta della pervasiva campagna di vaccinazione e mentre le restrizioni del coronavirus sulle attività sociali si allentano, Brescia sta vivendo un momento di "euforia postbellica", ha dichiarato alla giornalista il sindaco Emilio Del Bono. Proprio sulla scia di questa voglia di rinascita si innesta il desiderio di promuovere la città e i suoi tesori affinché possa essere apprezzata su larga scala.