Su Instagram impazzano le sfide per ingannare la noia

Da #finoadomani a #babychallenge, aumentano sui social le interazioni giocose in questo periodo di isolamento forzato
Sui social fioccano le challenge
Sui social fioccano le challenge
AA

La condivisione virtuale come antidoto all’isolamento nei giorni bui del coronavirus. I social nelle ultime settimane si sono inevitabilmente sostituiti alle piazze gremite, ai tavolini dei bar durante l’aperitivo, alle chiacchiere da caffè, diventando vetrina delle lunghe giornate in quarantena. E così, spinto dal desiderio di socialità, il popolo del web trova una nuova forma di contatto con l’altro attraverso pensieri, fotografie e video.

Instagram, in tal senso, è diventato il salotto dove non è vietato, anche in tempi come questi, invitare amici e conoscenti. Magari a giocare e a dimenticare per un attimo il dramma che ci ha travolti. Ecco allora spiegato il successo delle challenge, le sfide virtuali a suon di hashtag e immagini che stanno imperversando in queste settimane.

L’ultima nata è #finoadomani e consiste nel pubblicare foto imbarazzanti, che mai avremmo voluto rendere note, e tenerle in bacheca almeno per un giorno. Chi metterà mi piace sarà tenuto a farlo a sua volta.

C’è poi la #babychallenge, una sfida a postare una propria foto da bambini e a taggare altre persone affinché facciano altrettanto. Li riconoscete i vostri amici mentre gattonano o sorridono pronti ad affrontare il primo giorno di scuola?

La #blackandwhitechallenge è una sfida al femminile, con cui donne e ragazze si spronano a vicenda a non lasciarsi andare in questo periodo difficile. Come funziona? Basta condividere nelle storie di Instagram una propria foto in bianco e nero, nominando altre amiche. Ognuna è bella a modo suo, sembrano voler dire le immagini, e le donne sono le prime a doversi accettare e sostenere.

Un messaggio di speranza è dato dall’hashtag #torneremoaviaggiare, che invita a postare foto di viaggi per fantasticare sulla prossima meta.

Lo stesso auspicio dell’ormai diffusissimo #andràtuttobene: l’iniziativa è nata con gli arcobaleni dei bambini, disegnati su fogli, lenzuola e cartelloni e appesi ai davanzali per trasmettere positività verso il futuro e dimostrare gratitudine nei confronti di medici e infermieri. L’aeronautica militare ha lanciato anche un contest: far disegnare ai bambini gli arcobaleni con una bandiera italiana e le frecce tricolore e postare la fotografia su Instagram.

Non solo foto, però. Per gli amanti della musica c’è la #playlistchallenge, che consiste nel pubblicare il video della propria canzone preferita e invitare gli amici a fare lo stesso.

Senza dimenticare la lettura. Restare a casa è una buona scusa per riscoprirla. E perché non far conoscere agli altri i libri che più ci appassionano attraverso l’hashtag #iorestoaleggere, iniziativa lanciata dalla casa editrice La nave di Teseo e Baldini+Castoldi, invitando gli autori a registrare una clip in cui leggono un brano tratto da un proprio libro. La sfida è aperta a tutti, basta condividere un video in cui si legge un passaggio del proprio libro preferito.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia