Strage di Urago Mella: il video dell'arresto di Vito Marino

Vito Marino, latitante da due anni, non era mai andato via dalla Sicilia: si nascondeva in un ovile
L'arresto di Vito Marino
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Barba non fatta, occhi cerchiati da occhiaie profonde, ingrassato rispetto all’ultima uscita pubblica datata marzo 2016. 

La latitanza è finita nella sua Sicilia da dove non si sarebbe mai spostato in questi anni. Il blitz è scattato all’alba dopo una lunga preparazione.

Vito Marino è stato arrestato e portato in carcere dove ora sconterà la condanna all’ergastolo per la strage della famiglia Cottarelli.  Angelo, la moglie Marzenna e il figlio 17enne Luca uccisi nella loro abiatzione di via Zuaboni ad Urago Mella il 28 agosto di dodici anni fa.

Vito Martino, ritenuto l'esecutore materiale è stato bloccato in un ovile a vita, nel trapanese dove una trentina di poliziotti lo hanno ammanettato all'alba all'interno di un casolare di proprietà di Gaspare Simone, pregiudicato e  anche lui  arrestato con l'accusa di favoreggiamento.

 

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