Strage Cottarelli, i Marino ricercati come persone irreperibili

Dopo la sentenza di condanna all'ergastolo per la strage dei Cottarelli i cugini Vito e Salvatore Marino sono irreperibili
IRREPERIBILI I CUGINI MARINO
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Irreperibili. I cugini Vito e Salvatore Marino, condannati all'ergastolo dalla Corte d'assise d'appello di Milano per la strage della famiglia Cottarelli, non si trovano. La Polizia li sta cercando perchè i due sono colpiti da un ordine di cattura, atto che però non è stato ancora notificato al loro legale, l'avvocato Giuseppe Pesce.

Come spiega il dottor Marco Garofalo, oggi funzionario dello Sco della Polizia di Stato ma nel 2006 investigatore nella Squadra Mobile, per i due cugini trapanesi "è stata attivata la ricerca come persone che si sono rese irreperibili volontariamente, ed è attivata a tutto tondo per cercare di dare esecuzione alla decisione giudiziaria".

Sempre l'investigatore della Polizia spiega come arrivarono - nei giorni successivi alla strage - ad individuare nei due cugini e in Dino Grusovin i responsabili del triplice feroce omicidio. "Si cominciò indagando sulla famiglia; quindi si analizzarono i diversi tabulati telefonici arrivando ad individuare un numero intestato ad una persona inesistente. Si scoprì poi che era Dino Grusovin. E dalle sue relazioni arrivammo a Vito e Salvatore Marino, che arrestammo 15 giorni dopo il delitto".

E mentre la Polizia di tutta Italia sta cercando i due cugini, nella loro terra d'origine, il Trapanese, qualcuno ha dato alle fiamme due terreni coltivati a grano, appartenenti a Vito. Un incendio doloso come hanno appurato i carabinieri che ora stanno conducendo le indagini. 

 

 

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