Stop alle auto, addio all'aiuola: due ipotesi per piazza Arnaldo

Le misure di sicurezza straordinarie hanno anticipato l'annunciata sperimentazione della Loggia
PIAZZA ARNALDO, QUALE FUTURO?
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Che la Loggia volesse iniziare a pensare alla pedonalizzazione di piazzale Arnaldo («una volta riaperto l’ex Mercato dei grani» avevano più volte ribadito sindaco e assessori) non è un segreto. Ma ora che la road map delle misure antiterrorismo è partita proprio dal quadrilatero della movida - «isolandolo» dalle auto dal venerdì sera al lunedì mattina - la sperimentazione è... servita su un piatto d’argento.

Sia chiaro: un progetto dettagliato e definitivo ancora non esiste e il tempo per il confronto «non mancherà», ma è chiaro che il nodo sicurezza ha spinto l’acceleratore del dibattito. Non a caso il tema è sul tavolo degli uffici comunali di via Marconi dove, al momento, le ipotesi di lavoro sarebbero sostanzialmente due: eliminare lo spazio verde centrale, così da creare all’ombra della statua di Arnaldo una vera e propria piazza (del resto la grande aiola è stata «disegnata» solo in un secondo momento), oppure lasciare il prato e mettere le attuali carreggiate al servizio dei molti locali che si affacciano sul piazzale.

In passato, si era invece ipotizzato di destinare gli spazi che oggi sono «occupati» dalla carreggiata e dai parcheggi per le auto in corridoi verdi, «ampliando» e prolungando in sostanza la grande aiola in centro alla piazza con motivi floreali. Un’idea suggestiva che non ha però convinto la Loggia, più orientata piuttosto - appunto - ad ampliare gli spazi destinati ai plateatici degli esercizi presenti.

Il dibattito resta insomma al momento aperto, anche se almeno due punti fermi ci sono. Il primo: i posteggi che ad oggi «disegnano» il perimetro della piazza sorvegliata dalla statua di Arnaldo spariranno. Del resto, a pochi metri di distanza ci sono tre parcheggi pubblici in funzione: largo Torrelunga, fossa Arnaldo e la caserma Goito, in via Callegari.

Il secondo: nonappena scatterà il divieto d’accesso per le auto, le strisce blu saranno cancellate anche da vicolo dell’Ortaglia. Se cioè il quadrilatero rivolto verso il centro sarà percorribile solo a piedi o in bicicletta, «gli autobus di linea provenienti da corso Magenta dovranno necessariamente svoltare proprio in vicolo dell’Ortaglia - ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Federico Manzoni, in occasione del primo confronto sul tema -. Le auto in sosta, quindi, sarebbero di intralcio, perchè impedirebbero il passaggio dei bus. È chiaro che il progetto di pedonalizzazione sarà funzionale ad un diverso utilizzo dello spazio stradale ed una delle ipotesi che si prenderà in considerazione sarà quella di ampliare i dehor».

Si aprano le danze al confronto: «il piazzale» del futuro è sempre più vicino. 

 

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