Si ricorda beato Innocenzo

Giovanni Scalvinoni nasce a Niardo, in provincia di Brescia, nel 1844. Dopo l’infanzia a Berzo, frequenta il ginnasio a Lovere e il seminario a Brescia. Ordinato sacerdote nel 1867, diventa vicerettore in seminario.

Di temperamento riservato, si fa Cappuccino: riceve il nome di fra Innocenzo. Trascorre molti anni al convento-eremo dell’Annunciata, a Cogno. La fama della sua santità si diffonde. Muore nel 1890. I Frati Minori Cappuccini lo ricordano oggi, mentre nel santuario dell’Annunciata la sua festa è la domenica dopo il Perdono d’Assisi (cioè, dopo il 2 agosto). Il Martirologio lo celebra il 3 marzo.

Si festeggiano anche: San Vitale, Martire; Santi Isauro, Felice, Ermia, Pellegrino e Basilio, Martiri.