Si fingono vicini di casa e truffano un’anziana

Lo stratagemma è cambiato ancora. Ma l’obiettivo è sempre quello, carpire la fiducia di ignari anziani per raggirarli e derubarli. Dopo il finto tecnico del gas e il finto carabiniere, martedì mattina in via Torricella, periferia nord ovest della città, è entrata in scena la coppia di finti vicini di casa.
La vittima è una donna di 73 anni a cui, come capitato troppo spesso, sono stati portati via denaro in contati e i gioielli ricordo di una vita per un valore complessivo economico di alcune migliaia di euro ma inestimabile dal punto di vista affettivo. La truffa. Sono stati i parenti, dopo aver presentato denuncia ai carabinieri della stazione San Faustino, a raccontare l’accaduto in un dettagliato post sui gruppi social del quartiere, cercando di mettere in guardia tutti coloro che hanno anziani in famiglia perché «pensavo non potesse succedere anche a mia suocera e invece è bastato pochissimo» scrive la nuora.
La prima ad entrare in scena è una donna sui 40 anni che si presenta come la nuova vicina di casa: sta facendo i lavori prima di entrare nell’appartamento. Si è informata bene, snocciola i nomi di alcuni familiari e con la scusa di vedere come sono sistemate le stanze nell’appartamento si fa aprire la porta. Per conquistare ulteriormente credito dice di lavorare in una banca della zona e poi chiede un consiglio per custodire in casa una somma di denaro, se sia il caso di mettere una cassaforte o se addirittura lei possa custodire i loro valori. Per dare maggiore credito alla bugia fingono di chiamare una parente che si dice ben contenta di poter aiutare i vicini.
Il furto
L’anziana a quel punto è sicura di essere davanti a persone conosciute e mostra dove lei tiene i suoi preziosi. Ed ecco che entra in scena il secondo truffatore, si spaccia per il marito e chiama la moglie a casa perché gli operai hanno bisogno di indicazioni. Un passaggio in bagno prima di uscire «per vedere come si monta la porta della doccia», ringraziamenti e strette di mano per confondere ancora le acque e i due spariscono.
Appena prima che la vittima realizzi di essere stata derubata, contatti i familiari, quelli veri, che lanciano l’allarme. Ma della coppia di truffatori e dei preziosi della signora non c’è più traccia. Non resta che mettere nero su bianco la vicenda in caserma e avvisare tutti i vicini e i conoscenti. Non fidatevi di nessuno, al primo dubbio chiamate le forze di polizia.
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