Si è spento Pier Luigi Brustia, storico ambientalista bresciano

È morto Pier Luigi Brustia, per tutti Gigi, esponente storico del mondo della politica bresciana. Nella tarda mattinata di domenica, mentre stava uscendo dalla sua abitazione di via del Francino al quartiere Sant'Anna, ha avuto un infarto ed è caduto dalle scale. I familiari hanno immediatamente chiamato i soccorsi, ma è stato tutto vano. Anche la corsa al vicino ospedale Sant'Anna, dove ne è stato constatato il decesso.
Gigi Brustia aveva sessantadue anni. Era stato maestro elementare ai Medaglioni, in Panoramica, ed era in pensione da un anno. La sua improvvisa scomparsa ha destato grande commozione tra le moltissime persone che lo conoscevano e che negli anni hanno apprezzato il suo rigore e il suo impegno.
Il suo primo ingresso a palazzo Loggia, come consigliere comunale, avvenne nel maggio 1985, quando fu eletto nella lista di Democrazia proletaria di cui era stato per lungo tempo segretario provinciale. Era anche il primo consigliere di quel partito a sedere nel palazzo dell'Amministrazione cittadina. Nel 1986 venne eletto nel Comitato di gestione dell'allora Usl 41 (attuale Asl di Brescia). Il suo percorso politico è proseguito, poi, abbracciando le posizioni del leader nazionale Mario Capanna, per poi lasciare Democrazia proletaria passando al movimento dei Verdi.
E nei Verdi Brustia si ripresentò alle amministrative del maggio 1990 e venne eletto in Consiglio comunale. Un approdo quasi naturale, per chi lo conosceva bene e aveva apprezzato, anche nel periodo del suo impegno in Democrazia proletaria, la sua grande sensibilità sui temi della legalità e della cultura ambientalista. Nel 1990, ancora sindaco Pietro Padula, era il periodo delle lunghe discussioni sull'opportunità o meno di votare la delibera sulla costruzione del termoutilizzatore dell'Asm e di deciderne la collocazione.
Dopo l'esperienza con i Verdi, Brustia aderì alla Gilda degli insegnanti, di cui è stato coordinatore. Un'Associazione che si pone in modo alternativo all'azione dei sindacati tradizionali.
La salma di Pier Luigi Brustia, che lascia la moglie e due figli, si trova all'obitorio dell'Istituto clinico Sant'Anna dove, saputa la notizia, in molti si sono recati a rendergli omaggio. Il funerale si svolgerà martedì in forma civile partendo alle 15 dalla S. Anna in via del Franzone per il tempio crematorio di S. Eufemia.
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