Sgomento e dolore a Verolanuova per la morte di Michele

C'è sgomento a Verolanuova per la morte di Michele Zanoli, il 21enne che ha cessato di vivere lunedì mattina al Civile di Brescia, dove era stato ricoverato domenica all'alba per le ferite riportate nell'incidente stradale occorsogli in via Kennedy, lungo il rettilineo che porta nel centro del paese.

Sono in molti a piangere per la scomparsa di questo ragazzo pieno di vitalità, di amici e sportivo, come rivela il suo profilo in Facebook, dove spiegava di avere recentemente trovato un impiego. Nella casa di via Donizetti, dove il 21enne abitava con i genitori, il fratello Stefano e la sorella Anna, resta un vuoto incolmabile.
È una famiglia molto conosciuta quella di Michele. Il papà Tiziano è un piccolo imprenditore, la mamma Raffaella Smussi insegna alle medie di Cadignano. Entrambi sono impegnati in molte attività del locale oratorio.
Non è facile ricostruire la dinamica di quanto accaduto nella notte fra sabato e domenica in via Kennedy, lungo il rettilineo che porta verso il centro di Verolanuova.
La spiegazione più plausibile, per l'uscita di strada che non ha avuto testimoni, è collegabile ad un malore.
I funerali si terranno mercoledì alle 14.30 a partire dall'abitazione di via Donizetti.