Sette ragazzi bresciani contagiati in vacanza in Croazia

Hanno tutti tra i 18 e i 25 anni e, nonostante siano asintomatici e stiano bene, sono risultati positivi al Covid-19 di ritorno da Pag
CONTAGIATI IN CROAZIA
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Sono sette i ragazzi bresciani, tutti di età compresa tra i 18 ed i 25 anni che, dopo un viaggio organizzato in Croazia, sono risultati positivi al Covid-19. Stanno bene, sono asintomatici, ma sono stati contagiati e ora si trovano in quarantena obbligatoria. Provvedimento che è scattato anche per i loro familiari più stretti e per le persone con le quali hanno avuto contatti al ritorno dalla vacanza nell'isola di Pag.

Una ragazza era su uno dei tre pullman che hanno fatto rientro in Italia la scorsa settimana, così come il giovane emiliano, nei giorni scorsi risultato positivo al tampone dopo aver accusato i primi sintomi. Gli altri sei giovani contagiati facevano parte invece del gruppo rientrato questo lunedì, sottoposto subito a tampone da parte dell'Ats, vista la concomitanza della località e della tipologia di vacanza. I tour operator bresciani Sand e Amico Viaggi che hanno organizzato i viaggi in Croazia evidenziano come l'Isola di Pag non sia terra di contagio diffuso, ma come il rischio ci sia ovunque, se non si rispetta il distanziamento sociale e non si utilizzano le mascherine. Al momento non risultano altri ragazzi in vacanza in Croazia e il gruppo che doveva partire il 21 agosto ha chiesto l'annullamento.

Di ritorno da un viaggio all'estero anche la persona, in isolamento da una settimana, che ha contagiato una decina di congiunti di tre famiglie distinte di Torbole Casaglia. Sei i positivi sintomatici, ma fortunatamente non gravi. Un focolaio monitorato dall'Ats che richiama tutti alla responsabilità individuale e collettiva.

 

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