Servizi idrici, per i consumatori arriva un triennio di rincari

I rincari, ripartiti tra il 207, 2018 e 2019, serviranno a coprire gli investimenti degli operatori
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Per gli utenti del servizio idrico gestito da Acque Bresciane, A2A, Asvt, Acque Potabili, Erogasmet e Severn Trent Italia si annuncia un triennio di aumenti tariffari

Unica eccezione è Gandovere Depurazioni, che prevede invece una strategia al ribasso.

Tecnicamente (chissà se ai cittadini basterà come giustificazione...) le bollette più care non sono il frutto di una scelta arbitraria: a rincari maggiori dovranno corrispondere maggiori investimenti.

Nella tabella trovate gli aumenti in arrivo a fronte dei fondi previsti per gli interventi da qui al 2019.

I costi di «acqua e derivati» sono il piatto forte del Consiglio provinciale in programma oggi a Palazzo Broletto, assise che dovrà anche approvare l’affidamento del servizio idrico integrato relativo all’Aato della Provincia di Brescia alla società Acque Bresciane srl.

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