Serata di tensione in piazza Tebaldo: rissa tra minori e lite a bottigliate

È stato un sabato sera teso come non se ne vedevano da tempo quello appena passato nella zona di piazza Tebaldo Brusato. Due diversi episodi, tra la tarda serata e la notte, hanno infatti richiesto l’intervento delle ambulanze e delle pattuglie di Carabinieri e Polizia Locale: sei persone nel complesso sono rimaste ferite anche se nessuna, per fortuna, in modo grave. A parte un 25enne con una ferita, provocata probabilmente con una lama o un coccio di bottiglia al braccio, per tutti gli altri si tratta di contusioni.

La rissa

Il primo episodio si è registrato attorno alle 23.30 in vicolo dell’Aria. Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri un gruppo di almeno quattro ragazzi si trovava in strada, davanti all’ingresso di una trattoria, quando è stato avvicinato da un altro gruppo di ragazzi. Cosa sia accaduto dopo è ancora da chiarire, le vittime sostengono di essere state aggredite senza motivo da persone che non conoscono secondo alcune altre persone che erano in strada ci sarebbe stato prima un battibecco poi degenerato. Quello che tutti hanno visto sono stati spintoni, calci e pugni con il gruppetto che si è rifugiato all’interno del ristorante mentre gli aggressori fuggivano via.

I carabinieri hanno identificato tutti i presenti: le presunte vittime sono quattro ragazzi tra i 17 e i 18 anni e messo a verbale le loro versioni prima che i minori fossero affidati ai genitori. I carabinieri hanno anche acquisto le immagini delle telecamere e dei lettori targhe dato che il gruppo ha parlato di persone scese da un'auto ma gli accertamenti sono in corso.

Il video

Determinante potrebbe essere la sequenza di una ventina di secondi ripresa da alcuni adulti che si trovavano nella piazza, e che potrebbero essere stati testimoni di quello che sembra essere un prologo: due gruppi di ragazzi si fronteggiano, un giovanissimo viene raggiunto da un pugno al volto e cade a terra mentre gli altri lo prendono a calci. Uno degli adulti prova ad avvicinarsi, urla «chiamiamo la Polizia» e quello che ha sferrato il pugno gli risponde «guarda cosa mi ha fatto», mostrando una guancia che sembra sanguinante. Immagini che ieri pomeriggio sono rimbalzate nelle chat di residenti e nei gruppi social fino ad arrivare nelle mani delle forze di polizia che lo hanno aggiunto al resto del materiale acquisito.

Nel bar

Il secondo episodio si è registrato tre ore più tardi. Attorno alle 2.30 infatti un barista del tratto di via Trieste tra piazza Tebaldo e piazza Arnaldo ha chiamato il numero unico di emergenza: due clienti erano venuti alle mani. Quando la pattuglia è arrivata ha trovato un 29enne italiano con delle ferite alle mani e alle braccia provocate con dei vetri rotti. Negli stessi minuti una pattuglia della locale che transitava in via Brigida Avogardo ha soccorso un 25enne nordafricano che sanguinava dal braccio e che ha ammesso di aver preso parte ad una zuffa nel bar di via Trieste. Nessuno dei due per fortuna è in gravi condizioni e sembra che la lite sia scaturita per futili motivi tra persone che non si conoscevano. Ma anche in questo caso gli accertamenti dell’Arma sono solo all’inizio.