Sequestri e denunce al Mercatino dell'est

Polizia locale e guardia di finanza sequestrano profumi, cellulari e sigarette. Denunciati un 28enne e un 29enne
Sequestri al mercatino
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Al Mercatino dell’est sono stati sequestrati profumi, tabacchi e telefoni cellulari. Un 28enne di origine romena e un 29enne ucraino sono stati denunciati
 
Tutto è successo la scorsa domenica mattina ed è iniziato con un’azione «in borghese» di uomini della polizia locale e del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Brescia. Teatro della vicenda, si diceva, il Mercatino dell’est in via Cascina Pontevica, nella zona sud di Brescia. 
 
Una volta arrivati tra gli stand, gli agenti notano subito movimenti sospetti. Gli occhi corrono tra la gente e dopo poco inquadrano un soggetto intento a vendere profumi (probabilmente rubati da negozi) e cellulari modello iPhone (prodotti in Cina e spacciati per originali) che tiene nascosti in una borsa. È un 28enne di origine romena, che - a domanda -, non è in grado di giustificare la provenienza dei prodotti.
 
Gli occhi degli agenti si muovono ancora tra avventori e stand. Notano, stavolta, un po’ di agitazione dalle parti di un rimorchio dentro un capannone del mercato. All’interno, pronti per essere venduti, ci sono duecento pacchetti di sigarette (un malloppo da 4 chili).
 
A questo punto nel mercato, evidentemente, qualcuno comincia a spaventarsi. Tra questi un 29enne di origine ucraina, di casa a Brescia. Che cerca di scheggiare via a bordo del suo Mercedes Sprinter. Nasce un inseguimento, che termina in via Malta. Il veicolo viene perquisito. All’interno un cacciavite e un coltello dalla lama di undici centimetri. Poi gli agenti trovano pure un doppiofondo, in cui sono custoditi nove chili di tabacchi lavorati esteri.  

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