Senza patente, pistola e ostaggio: «Poteva fare una strage»

Emergono i dettagli del colpo messo a segno ieri da un 30enne di Flero che ha guidato a folle velocità per più di 15 chilometri
Era senza patente il rapinatore della sala slot
AA

«Va tutto bene»: così la dipendente della sala slot, al telefono con la Questura, ma in verità la situazione all’interno del locale era tutt’altro che tranquilla.

É stato il tono della voce della donna a far scattare i controlli dei poliziotti che, quando  sono arrivati in via Valcamonica, dopo che era scattato l’allarme all’interno del locale,  si sono trovati davanti agli occhi un rapinatore in fuga con un ostaggio.

Enzo De Martino, 30 anni, residente a Flero con i genitori, incensurato e anche senza patente, non ha alzato le mani davanti agli uomini in divisa, ma ha dato vita ad una fuga in auto degna del miglior film d’azione, terminata poi con il ribaltamento in un campo .

Con una mano sul volante, guidando in mezzo al traffico a più di 120 chilometri orari, e nell’altra una pistola puntata contro il dipendente della sala slot preso in ostaggio.

«Poteva fare una strage»  raccontano gli uomini della questura: non si è fermato nemmeno quando, dopo che in via Orzinuovi  l’ostaggio era riuscito ad aprire la portiera e a scappare, gli agenti della questura hanno esploso un colpo di pistola. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia