Sei postazioni con rianimazione consegnate al Civile

La solidarietà corre veloce e così nei nosocomi cittadini si cominciano a raccogliere i frutti della generosità dei bresciani. Come dimostrano le apparecchiature consegnate ieri all’Ospedale Civile, che così potrà dotare di ulteririori apparecchiature i reparti sottoposti a maggiore pressione dal Coronavirus.
Fondazione Spedali Civili ha attivato una campagna di donazione finalizzata a sostenere nello specifico la terapia intensiva dell’Ospedale Civile. Grazie alla collaborazione attivatasi tra privati, associazioni, aziende coadiuvati dalla Fondazione, proprio nella giornata di ieri sono state consegnate sei postazioni complete di rianimazione. Un dono più che gradito in questo momento in cui l’emergenza per l’aumento dei contagi non accenna a diminuire. «Siamo in piena emergenza - spiega la presidente della Fondazione Marta Nocivelli -: la priorità è allestire almeno 20 postazioni di terapia intensiva, facendo in modo di renderle operative nel minor tempo possibile».
Il costo di una postazione completa è di circa 90mila euro. «Gli ordini per l’acquisto del materiale sono già stati emessi - continua Nocivelli - ma il vero problema è il ritardo delle consegne. I fornitori sono gli stessi per tutti gli ospedali italiani e si sta creando una difficoltà enorme». Secondo quanto riportato in una nota del sodalizio, a ieri mattina nelle casse della Fondazione erano arrivati, per affrontare l’emergenza Coronavirus, fondi pari a 1.106.891 euro.
Chi volesse contribuire alla raccolta può utilizzare i seguenti iban: T96Y0311111224000000010000 Banca Ubi oppure IT87R0200811235000105477509 Banca Unicredit, mettendo nella causale «contributo per emergenza coronavirus».
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