Se le uova (forse) non vanno in frigo

I misteri che popolano la nostra vita quotidiana
Uova - © www.giornaledibrescia.it
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Ognuno ha i sogni che si merita, il mio è avere un pollaio. Lo popolerei di galline padovane, elegantissime con il loro maestoso ciuffo.

Che meraviglia poter finalmente fare il galletto nella giusta sede, ne sarei sicuramente gratificato. Nonostante abbia individuato l’area più opportuna, registro l’opposizione di chi non sa guardare lontano, mia nonna lamenta che poi toccherebbe a lei tenere pulito l’ambiente, questa sua posizione così smaccatamente egoista mi ferisce molto. Resto comunque fiducioso. Già mi vedo ogni mattina passare con il cestino al braccio a ritirare le uova, uova che poi non metterò in frigo.

Esatto, essendo io uomo di quasi splendida mezza età che si tiene costantemente aggiornato su come va il mondo, studi recenti spiegano infatti che il freddo le rovina, facendo loro perdere sapore (nella migliore delle ipotesi). Fatta la scoperta sono corso a pavoneggiarmi a casa della mia anziana progenitrice, felice di coglierla finalmente in castagna.

Le ho esposto la mia teoria, senza battere ciglio ha aperto il frigo e mi ha consegnato la confezione delle uova:leggi, mi ha detto con un tono particolarmente spiacevole. Ho eseguito: dopo l’acquisto le uova vanno conservate in frigorifero. Ma allora perché al supermercato sono sugli scaffali non refrigerati?

Non mi interessa, la sua replica, cosa c’è scritto? Stop. Sono passato dall’orto per un momento di serenità nell’ammirare il mio cicorione pan di zucchero, l’unico che non mi delude mai. Mi sono avviato con mestizia verso casa, nella mente una domanda: è nato prima l’uovo o la gallina?

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