Santissima, dietro il vecchio muro i dodici Apostoli di Caylina il Giovane

La scoperta a Gussago durante i lavori di rimozione di una parete nella chiesetta. Il sindaco: «Penseremo al restauro»
I dodici Apostoli riemersi dall’oblio - © www.giornaledibrescia.it
I dodici Apostoli riemersi dall’oblio - © www.giornaledibrescia.it
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Abbattono un vecchio muro e scoprono gli affreschi degli Apostoli, dipinti da Paolo da Caylina il Giovane, il pittore bresciano vissuto tra il 1485 e il 1545 circa. Le operazioni in corso alla chiesetta della Santissima hanno regalato momenti di grande emozione. Il muro e la porta blindata che proteggevano, come un polveroso, grigio caveau, gli affreschi ampi del presbiterio, celavano, sotto l’arco, una meraviglia.

La sorpresa infatti è andata ben oltre le aspettative degli addetti ai lavori intervenuti per la delicata rimozione della parete che fu eretta nei primi del ‘900, quando la chiesa fu trasformata ad uso agricolo e come abitazione degli sfollati delle due guerre mondiali, per limitare il deterioramento degli affreschi di Caylina il Giovane.

Malta e mattoni sono crollati sotto i colpi di martello, svelando le figure dei 12 apostoli sulla cornice della volta, che si erano perse nella memoria, citate soltanto in alcuni studi antecedenti all’erezione del muro protettivo. «Una meravigliosa sorpresa - racconta il sindaco Giovanni Coccoli - accolta tra stupore ed emozione.

Un dettaglio dell'affresco - © www.giornaledibrescia.it
Un dettaglio dell'affresco - © www.giornaledibrescia.it

Tanta è stata la soddisfazione nel vedere ritornare alla luce uno ad uno gli affreschi dei 12 apostoli, sotto i quali appaiono, in latino, i relativi nomi. Il Comune ha partecipato ad un bando per un finanziamento mirato al restauro degli affreschi del presbiterio ed è in attesa dell’esito. Ora bisognerà pensare anche al restauro delle meravigliose opere che impreziosiscono e danno ulteriore pregio a questo luogo». Intanto i lavori proseguono.

Il termine è previsto per l’estate 2023, «quando questa porzione del complesso della Santissima - prosegue il sindaco - sarà pronta per essere restituita ai gussaghesi, ma anche a tutti i turisti che vorranno ammirare questo edificio». Da settembre 2023 questo sarà uno dei luoghi che ospiteranno la mostra-evento dedicata ad Angelo Inganni, pittore del 1800 che per un lungo periodo visse e lavorò proprio alla Santissima.

L’emozione

Le delicate operazioni di abbattimento del muro si sono svolte sotto la direzione della restauratrice Nicoletta Garattini. Gli affreschi raffiguranti i 12 apostoli sono in un buono stato di conservazione.

Un’emozione forte, vissuta in prima fila da Giancarlo Marchina, uno dei membri del gruppo «Santissima nel cuore», realtà che da anni opera per il ripristino e il rilancio del castelletto che domina Gussago: «È stata davvero un’emozione - racconta - vedere svelare il volto di ogni apostolo con il proprio nome sottostante. Il ciclo pittorico di Paolo da Caylina il giovane completa così, con gli Apostoli, il ciclo formato dai quattro Evangelisti, dai quattro Padri della Chiesa, da una serie di santi legati al territorio e dal Padre benedicente, al centro. Speriamo si possano trovare presto dei fondi per le operazioni di restauro».

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