Santissima, continuano i lavori tra la chiesetta e la casa del custode

Tutto pronto a Gussago per la partenza del secondo lotto
I lavori alla Santissima di Gussago - Foto © www.giornaledibrescia.it
I lavori alla Santissima di Gussago - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Tutto pronto per la partenza del secondo lotto di lavori alla Santissima. L’annuncio è stato trasmesso sia dal Comune di Gussago sia dall’attivissimo gruppo Santissima nel cuore che ha spiegato: «Dopo aver ottenuto il parere positivo della Soprintendenza è stato pubblicato il bando per il completamento dei lavori di recupero della antica chiesetta e la realizzazione dell’appartamento del custode. Il bando suddiviso in lavori di tipo edile e di tipo impiantistico permetteranno restituirci una sala fruibile per manifestazioni varie. La prima a settembre 2023 in concomitanza con la mostra su Angelo Inganni che si terrà in chiesa di San Lorenzo».

La Giunta Coccoli ha approvato nei giorni scorsi il progetto esecutivo del secondo lotto per un importo di circa 600mila euro. «Noi contiamo di aver finito tutti questi interventi per agosto - ha detto il sindaco Giovanni Coccoli -. Siamo contenti perché vuol dire che a settembre, quando partiremo con la Mostra dedicata ad Angelo Inganni (la chiesetta della Santissima ospiterà una mostra multimediale, ndr) potremo inaugurare con una cerimonia ufficiale questa porzione recuperata. Il primo lotto si è chiuso pochi giorni fa e il secondo partirà una volta chiuso il bando per l’assegnazione dei lavori, quindi fine aprile. Massimo primi di maggio. I 600mila euro per questa tranche sono compresi nel conto complessivo pari a milione duecentomila euro».

Le operazioni di recupero dell’elegante edificio-simbolo erano iniziate il 5 settembre 2022. L’intervento sulla Santissima - per quanto riguarda il recupero della chiesetta e delle pertinenze - avrà un costo totale di circa un milione e duecentomila euro. Tale cifra è la somma risultante di molte iniziative attivate da Comune, associazioni e privati cittadini. Dall’Art Bonus sono scaturiti 290mila euro, ai quali si è aggiunto il contributo regionale di 500 mila euro, 430mila euro è invece la quota investita dal Comune. Conclusa la prima tranche ora si attende l’esito dell’affidamento della seconda parte dei lavori che consentiranno di consegnare alla comunità questo prezioso spazio a partire da settembre.

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