San Faustino, 600 bancarelle in fiera nel segno della sicurezza

Gianni Veronesi
Conto alla rovescia per la fiera: divieti e modifiche alla viabilità per garantire la sicurezza il 15 febbraio
SAN FAUSTINO ALL'INSEGNA DELLA SICUREZZA
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Visitatori stimati tra le 350 e le 400mila unità: quella dei Santi Faustino e Giovita si conferma una delle più grandi fiere urbane d’Italia. Si rinnova il 15 febbraio la festività dei patroni. Il centro di Brescia si animerà con 600 bancarelle e la città si prepara potenziando i servizi e i dispositivi di sicurezza.

«Ai cittadini consigliamo una certa disponibilità – suggerisce Valter Muchetti, assessore al commercio e alla rigenerazione urbana – magari utilizzando i mezzi pubblici al posto dell’auto».

Un serpentone di proposte commerciali a colorare il centro cittadino. Le domande degli operatori sono 79 in più rispetto al numero consentito ma nella mattinata della fiera si assegneranno i posti eventualmente lasciati liberi. Torneranno fioriere e jersey per blindare la fiera. Il comando della polizia locale sta organizzando 195 turni di servizio.

Una segnaletica nuova indicherà, in 12 punti della città, altrettante vie di fuga.

 

 

Altra novità è il divieto di circolare con bottiglie di vetro. Chi servirà bevande dovrà farlo nei bicchieri di plastica. Brescia Mobilità potenzia metro e bus. I mezzi su gomma seguiranno l’orario del sabato ad eccezione delle corse scolastiche che, dato il ponte, non si effettueranno. Le previsioni del tempo incoraggiano anche l’uso di Bicimia, il servizio di bike sharing con 83 postazioni in tutta la città. A disposizione i parcheggi scambiatori a nord e sud della città mentre il silos di piazza Vittoria sarà chiuso dalle 23.45 di giovedì alle 6 di sabato.

La viabilità subirà modifiche sin dalle 8 di martedì 12 febbraio: cicli e motocicli non potranno sostare nelle vie interessate alla fiera.

 

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