Salvini: «Assurdo fermare l'Alta velocità Brescia-Verona»

Ospite a Rtl 102.5, il ministro dell'Interno ha ribadito la necessità di concludere i lavori della Tav. «È una cosa ovvia», ha detto
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini in piazza Oberdan a Milano FOTO ANSA / MATTEO BAZZI © www.giornaledibrescia.it
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini in piazza Oberdan a Milano FOTO ANSA / MATTEO BAZZI © www.giornaledibrescia.it
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«Che vada finita l'Alta velocità fra Brescia, Verona e Vicenza è ovvio». Con queste parole il vicepremier Matteo Salvini, ospite questa mattina a Non stop news su Rtl 102.5, ha tolto ogni indugio rispetto al nodo sulla costruzione del Tav, che divide il governo giallo-verde.

«Per me l'Italia ha bisogno di viaggiare di più e meglio - ha insistito il ministro dell'Interno - e mi sembrerebbe assurdo fermare l'Alta velocità ferroviaria perchè costa di più fermarla che finirla, su questo bisogna mettersi d'accordo». Il leader leghista è quindi intervenuto nel merito delle tratte in costruzione: «Che vada finita l'Alta velocità fra Brescia, Verona e Vicenza è ovvio - ha affermato -  che occorra il Terzo Valico è ovvio, che serva la Pedemontana e alcune ferrovie è ovvio, che il tunnel sotto le Alpi colleghi l'Italia al resto d'Europa e tolga tanti tir e macchine risparmiando inquinamento, è ovvio. Occorre ragionare con buonsenso». 

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