Rubano una corda e la tendono in mezzo alla strada

È successo due sere di seguito a Bassano Bresciano. Il sindaco: «Non si scherza con la vita delle persone»
L’episodio è avvenuto in entrambi i casi tra via Cigole e via Papa Giovanni XXIII - Foto © www.giornaledibrescia.it
L’episodio è avvenuto in entrambi i casi tra via Cigole e via Papa Giovanni XXIII - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Poteva avere conseguenze ben più gravi il gesto che, per due sere consecutive, sabato e domenica, ha visto protagonisti ignoti che si sono divertiti a tirare una corda di nylon in mezzo alla strada

L’episodio è avvenuto in entrambi i casi nel mezzo di via Cigole, a Bassano Bresciano, in prossimità della rotatoria con via Papa Giovanni XXIII. Gli autori hanno sfruttato l’oscurità della tarda serata e hanno usato gli attrezzi del cantiere edile presente in quel tratto.

La prima segnalazione è giunta sabato, quando verso le 23 un cittadino ha denunciato la presenza di una corda di nylon tesa fra la santella mariana posta al crocicchio e il cartello della segnaletica collocato sulla piccola rotonda; immediatamente la corda, che si è appurato essere stata trafugata dal cantiere, è stata rimossa. Il gesto però non è rimasto purtroppo isolato.

E domenica, complice anche la nebbia che gravava sulla Bassa, gli autori hanno replicato, tornando sul luogo del misfatto. A incappare nella «trappola» è stato un automobilista. Accortosi dell’intoppo improvviso contro cui ha cozzato la sua auto, l’uomo ha immediatamente avvertito le forze dell’ordine, giunte con una pattuglia dei Carabinieri del Radiomobile di Verolanuova.

Sul posto è arrivato anche il primo cittadino, Michele Sbaraini, che ha poi stigmatizzato il fatto con un post su Facebook: per la seconda volta in meno di 24 ore ignoti hanno pensato bene di divertirsi «tirando una corda in mezzo a via Cigole». «Fortunatamente non è capitato nulla di grave; se fossero passate persone in bici o a bordo di un motorino avremmo potuto avere conseguenze ben più gravi! Spero che gli autori di queste "bravate" capiscano che non si tratta né di un videogioco né di goliardia: qui ci poteva scappare il morto! Stiamo parlando di tentato omicidio. Non scherziamo con la vita delle persone. Quindi, per favore, basta». E aggiunge: «Se gli autori del gesto vogliono spontaneamente palesarsi, la porta del mio ufficio è aperta».  

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