Rubano Gpl Liquigas: a giudizio anche un ex dipendente

Rinvio a giudizio per il legale rappresentante della società Equogas e per un ex dipendente di Liquigas accusati di furto e truffa aggravata
RUBANO GPL: A PROCESSO
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La Procura di Brescia ha disposto il rinvio a giudizio per il legale rappresentante della società Equogas e per un ex dipendente di Liquigas accusati di furto e truffa aggravata ai danni della stessa Liquigas, società leader in Italia nella distribuzione di Gpl e Gnl per uso domestico, commerciale e industriale.

Secondo la Procura di Brescia,  il legale rappresentante di Equogas sarebbe entrato in possesso di diverse centinaia di litri di GPL di proprietà di Liquigas, combustibile prelevato da un’autobotte di Liquigas dopo averne forzato i sigilli e le valvole di sicurezza. Il reato risulterebbe commesso in concorso con un ex dipendente della stessa Liquigas. A far scattare l’indagine è stata la denuncia presentata da Liquigas e supportata da video e fotografie che dimostrerebbero il furto di GPL.

Il socio di maggioranza di Equogas Bruno Russo, interpellato sulla vicenda, fa sapere che «Equogas è estranea ai fatti anche se confermo che un socio della compagine è stato rinviato a giudizio. Ciò non vuol dire - aggiunge Russo - che sia colpevole. Qualora dovesse esserci una condanna, Equogas si costituirà parte civile».

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