Ruba un furgone all'ospedale e tampona un'auto: 59enne nei guai

L'uomo è stato bloccato dagli agenti della Polizia locale di Rezzato, dopo una breve colluttazione
Gli agenti della Polizia locale di Rezzato © www.giornaledibrescia.it
Gli agenti della Polizia locale di Rezzato © www.giornaledibrescia.it
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Dovrà scontare un anno con obbligo di dimora nel comune di residenza per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale il 59enne pluripregiudicato di Villanuova sul Clisi che, dopo aver rubato l’altro ieri un furgone di proprietà del presidio ospedaliero di Gavardo, aveva tamponato un’automobile sulla ss 45 bis all’altezza del Bricoman nel territorio di Rezzato, fuggendo subito dopo e malmenando successivamente tre agenti della locale di Rezzato e Vallesabbia. Il tutto è scattato quando la donna al volante dell’automobile tamponata aveva chiamato la Locale Rezzatese perché l’uomo alla guida del furgone, anziché constatare il sinistro stradale, era fuggito per i campi.

Gli agenti di Rezzato hanno iniziato subito una serrata ricerca del fuggitivo, riuscendo ad elaborare una foto segnaletica sulla scorta delle telecamere di sorveglianza dell’ospedale, che avevano ripreso l’uomo nell’atto di sottrarre il mezzo. Foto segnaletica che è stata naturalmente diramata alle forze della Polizia locale della Vallesabbia, anche loro da subito impegnate nella ricerca. Una ricerca durata poco, poiché l’uomo è stato riconosciuto mentre nella centrale piazza Zanardelli di Gavardo creava disturbo ai passanti, anche per il suo stato di evidente ubriachezza, che aveva richiesto un momentaneo ricovero nel nosocomio.

La Locale rezzatese a quel punto avvisata dai colleghi valsabbini li ha raggiunti al pronto soccorso. Una volta dimesso il delinquente nel corso del trasferimento al comando, ha pensato bene di sferrare calci e pugni ai tre agenti(uno di Rezzato e due di Gavardo), tanto da richiedere l’uso delle manette, continuando però imperterrito a colpirli. Per loro è stato necessario il ricorso alle cure mediche con una prognosi di sei giorni, per l’uomo il processo e la condanna ad un anno e denuncia a piede per il furto aggravato.    

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