Ruba costosi profumi e scappa con l'autobus: preso alla fermata

Il comandante della stazione dei carabinieri di Lamarmora assiste alla fuga e blocca il ladro
Una pattuglia di carabinieri impegnata in controlli - © www.giornaledibrescia.it
Una pattuglia di carabinieri impegnata in controlli - © www.giornaledibrescia.it
AA

È entrato nel negozio «Acqua&Sapone» di via Valcamonica 21 in città col preciso intento di sottrarre dei profumi di alta gamma. Questo nonostante il servizio di sorveglianza antitaccheggio garantito dai commessi. L’uomo non ha comunque esitato ad appropriarsi di alcuni prodotti di marca nel tentativo di mettere insieme un bottino ragguardevole. Ma quando il direttore del negozio lo ha sorpreso con la refurtiva addosso, non ha esitato ad aggredirlo per tentare quindi di uscire di corsa dall’attività e darsi alla fuga tra i passanti all’esterno del negozio.

Nella colluttazione che ne è scaturita col direttore, il dipendente è comunque riuscito a strappare di mano allo straniero i profumi e di fatto a vanificare l’esito della rapina ai danni dell’attività. Il ladro allora si è divincolato e dato un ultimo spintone al commesso, è fuggito di corsa lungo via Valcamonica.

Il fatto e la concitazione dell’accaduto non è però sfuggito al comandante della stazione dei carabinieri di Lamarmora, Giampietro Tiberio, che in divisa stava portando in manutenzione una delle vetture di servizio della caserma in una vicina concessionaria. Il militare si è subito reso conto di quanto stava accadendo all’esterno del negozio. A quel punto il fuggitivo si è fatto largo alla vicina fermata di un bus ed è saltato sulla vettura di linea. Il comandante non si è fatto però sorprendere e men che meno ha desistito negli intenti. Ha seguito in auto per un tratto il bus, quindi alla fermata è sceso dall’auto ed è salito sul mezzo. Una volta in vettura il carabiniere ha proceduto a fermare il rapinatore nello stupore generale. Il fermo è avvenuto in via Chiusure, davanti a molte persone che hanno assistito a come il carabiniere ha agito per fermare il rapinatore. Inutili ovviamente i tentativi di reazione dell’uomo. 

Nel frattempo i militari, avvisati dal m.llo Tiberio hanno proceduto agli accertamenti. È così emerso che i profumi che erano stati sottratti dall’uomo erano prodotti di marca e dal costo unitario superiore ai 100 euro a flacone. L’uomo è stato quindi condotto in caserma e denunciato per tentata rapina. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia