Rita Borsellino: «Disvalori insegnati dalle donne mafiose»

In Loggia Rita Borsellino, sorella del magistrato Paolo ucciso dalla mafia ha parlato di donne e di donne mafiose
  • Rita Borsellino in Loggia
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«Le donne hanno sempre avuto un ruolo importante nella mafia, educando i figli ai disvalori».

Così Rita Borsellino, la sorella del magistrato assassinato dalla mafia nel 1991, ospite a Brescia, a Palazzo Loggia, dell’associazione Montessori per parlare dell’impegno femminile nella lotta alla criminalità.

Un’iniziativa pensata per valorizzare il talento di quelle donne che sono state protagoniste della lotta alla violenza e all’illegalità e che non si limitano a condannarne la brutalità cinica, ma concorrono a scardinarne il clima servile che soffoca le libertà individuali.

«Negli ultimi anni, pressati dall’azione repressiva dello Stato, gli uomini hanno lasciato più spazio alle donne nelle organizzaioni criminali. Sono stati costretti. E purtroppo le donne hanno saputo sostituirli molto bene».

Una conferenza dal valore sociale e altamente formativa, che ha visto una nutrita partecipazione di pubblico, tra cui anche molte giovanissime donne, cui Rita Borsellino ha voluto rivolgersi direttamente. «Abbiate piena consapevolezza della vostra forza e non sentitevi inferiori a nessuno».

 

 

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