Ripartiti i lavori al Nuovo Eden: sarà realizzata una seconda sala

Ci vorranno quattro mesi per completare la riqualificazione del cinema, che prevede anche un foyer più grande e due nuovi proiettori laser
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Sono ripartiti proprio ieri i lavori di riqualificazione del cinema Nuovo Eden, dopo una serie di ritardi legati alla lievitazione dei costi delle materie prime. L’esecuzione del progetto elaborato per la Fondazione Brescia Musei - che ha in gestione la sala comunale - dagli architetti Tesic e Veljkovic sono stati affidati alla ditta Amadei Costruzioni srl.

La spesa prevista è di circa 800mila euro, ma l’ente presieduto da Francesca Bazoli e diretto da Stefano Karadjov oltre che sui 200mila euro di un bando regionale per la riqualificazione dei luoghi culturali cinematografici, può contare anche su un bando Pnrr «Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei» per 130mila euro, e sul bando di Europa Cinemas per un progetto che riunisce quattro cinema d’essai europei.

In questi 121 giorni di cantiere, al Nuovo Eden sarà realizzata una seconda sala da 40 posti con proiettore digital cinema 2K; sarà rinnovato e ampliato il foyer d’ingresso con spostamento della biglietteria; sarà adottato un nuovo impianto di illuminazione a basso consumo energetico e la struttura sarà dotata di un nuovo impianto di areazione; si interverrà sulla facciata esterna; saranno rifatti i tendaggi e le sedute; ma soprattutto le sale saranno dotate di due nuovi proiettori laser di ultima generazione, sarà installato il sistema Hearing Loops per chi ha problemi di udito; inoltre il cinema sarà dotato di un impianto satellitare per la trasmissione dei film.

Durante i lavori «il Nuovo Eden resterà chiuso ma non sarà spento» ha precisato Karadjov, presentando la stagione parallela definita «palliativa», o «Aspettando il nuovo Nuovo Eden» che si terrà in sale alternative e con eventi gratuiti, come la presentazione di due libri per Librixia, un incontro alla Fondazione Paolo e Carolina Zani di Cellatica, la Giornata internazionale dell’animazione il 28 ottobre al museo di Santa Giulia e molto altro ancora, «perché l’Eden è un luogo di produzione culturale e non solo di proiezione» come detto dalla vicesindaca Laura Castelletti.

Chiara Boffelli ha infine presentato i risultati fatti registrare dall’Eden d’Estate al Viridarium: 10.972 spettatori (+93% rispetto al 2021), 128 persone in media ogni sera, mentre allo spazio drink and food «Stasera? Museo!» sono stati circa 4.500 i bresciani che in attesa del film si sono goduti aperitivo o cena.

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