Rezzato ricicla bene la plastica: 140mila euro entrano in cassa

Conferite ogni anno circa 400 tonnellate, con i fondi si abbassano le bollette della Tari
Riciclo plastica - © www.giornaledibrescia.it
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Plastica pulita e altamente riciclabile. Potrebbe sembrare uno slogan preconfezionato in realtà è una situazione concreta. Il Comune di Rezzato incasserà quest’anno 136.400 euro: questa è infatti la previsione per il conferimento stimato di 300 tonnellate di plastica, ma entro dicembre potrebbero anche essere di più.

Una cifra non indifferente che è stata inserita nel bilancio di previsione 2019-2021 e che si spera vada ad impattare positivamente sulla tariffa dei rifiuti, per abbassarla o per far crescere e migliorare alcuni servizi. Per ora rimane il dato positivo che evidenzia come la fatica dei cittadini per riciclare nel modo corretto (non sempre senza problematiche), abbia non solo quella giusta attenzione nei confronti dell’ambiente in cui viviamo, ma anche valore economico. Il riciclo è affidato al consorzio Corepla di Bergamo, dove la plastica viene portata da Agesp, il gestore che a Rezzato si occupa del servizio porta a porta.

In quella sede il consorzio effettua il controllo di qualità sui conferimenti, il risultato viene inserito in una apposita tabella che ne definisce le impurità, come pure la relativa purezza del materiale. La fase seguente riguarda la possibilità di riciclarla, riutilizzandola sotto altre forme di materiale. Il comune di Rezzato ricicla ogni anno circa 400 tonnellate di plastica, nel 2017 le tonnellate erano state 366 per 118mila euro, nel 2018 erano 397,35 per un importo di 143mila euro. In un contesto in cui si parla sempre di più di plastica free, per il Comune di Rezzato è una risorsa perché gestita nel modo corretto, attraverso l’operato attento dei cittadini, ma anche della ditta incaricata della raccolta; il percorso individuato dal Comune consente di consegnare all’impianto di recupero una plastica senza frazioni estranee e ben remunerata.

Azioni che permettono al Comune di ridurre la spesa del servizio di igiene urbana, spesa che finisce a carico dei cittadini con la Tari. Attualmente le tariffe per i cittadini rezzatesi sono tra le più basse della provincia di Brescia, attestandosi intorno agli 80 euro per abitante. Va inoltre ricordato che la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta non riguarda solo la plastica, ma anche la carta, il vetro e rifiuti veri e propri quali organico e indifferenziato e viene coordinato direttamente dal Comune e, non dal gestore del servizio di igiene urbana, che provvede alla sola raccolta. Nel mirino continuano a esserci coloro che abbandonano i rifiuti, sperando che si ravvedano.

 

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