Rezzato: il caos in Burkina Faso rallenta il nuovo asilo

La presidente di Oasis Serena Archetti racconta la pericolosa situazione in cui procede il cantiere
L’asilo doveva concludersi a dicembre, ma è in ritardo
L’asilo doveva concludersi a dicembre, ma è in ritardo
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Doveva essere pronto per la fine di dicembre 2019, il piccolo asilo che prenderà il nome di Hakuna Matata nella città di Goundì, nel lontanissimo Burkina Faso. Purtroppo l’attuale situazione politica ha visto un forte rallentamento nei lavori, tanto che la rezzatese Serena Archetti, presidente di Oasis Italia, l’associazione che da anni opera in quella nazione, ha potuto solo iniziare i lavori con la realizzazione delle fondamenta e la prima posa dei mattoni.

Un rallentamento, dice la giovane Archetti, vivamente consigliato dalla gendarmeria del Paese che è ormai allo sbando, che ci ha  suggerito di non dare nell’occhio, e di lavorare lentamente sotto traccia, per non rischiare di essere presi di mira dai miliziani, che stanno devastando il paese con pericolosi blitz...

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