Rateizzare le multe, un percorso ora possibile

La multa? La pago a rate. Già, perché se il reddito è basso (sino a 10mila euro) e la multa supera i 200 euro, l’articolo 202 bis del Codice della strada consente al trasgressore di richiedere all’amministrazione la possibilità di rateizzare gli importi da versare. Una possibilità alla quale hanno già fatto ricorso una sessantina di persone.
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La multa? La pago a rate. Già, perché se il reddito è basso (sino a 10mila euro) e la multa supera i 200 euro, l’articolo 202 bis del Codice della strada consente al trasgressore di richiedere all’amministrazione la possibilità di rateizzare gli importi da versare. Una possibilità alla quale hanno già fatto ricorso una sessantina di persone.

Un procedimento che diversi bresciani hanno già adottato sia nei confronti della Polizia Municipale che di quella Provinciale, passando anche le istanze avanzate alla Prefettura. Ma se non paghi una rata il beneficio decade e la multa va saldata subito.

Il procedimento per ottenere la rateizzazione prevede che la richiesta sia presentata, entro 30 giorni dalla multa, al Prefetto, se il verbale è stato elevato dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri o dalla Guardia di Finanza, al Presidente della Provincia, se la contestazione è avvenuta dal corpo di Polizia Provinciale oppure al Sindaco, se la multa è stata inflitta dalla Polizia Municipale.

Se viene presentata la richiesta di rateizzo non può essere più proposto ricorso in opposizione alla multa. Anche sul piano di rateizzo va distinto se l’importo della sanzione non supera i 2.000 euro è possibile ottenere una rateizzazione fino a 12 mensilità. Da 2.000 euro fino a 5.000 euro, possono essere concesse fino a 24 rate per adempiere. Da 5.000 in su si posso ottenere fino a 60 mesi di dilazione. La singola rata non può avere un importo inferiore a 100 euro e, in ogni caso, si calcolano gli interessi legali sul capitale dovuto. «Dall’avvio della norma abbiamo avuto una ventina di casi in cui i cittadini hanno chiesto la rateizzazione. Ovviamente, in presenza dei requisiti abbiamo concesso il beneficio, vigilando come prescritto dalla legge sul pagamento delle singole rate», spiega Carlo Caromani, comandante della Polizia Provinciale.

In tutta la provincia ad oggi sarebbero meno di una sessantina i casi di rateizzazione delle multe, tuttavia la tendenza è in netto aumento. «Sono molti i casi in cui i cittadini comunque chiedono la rateizzazione anche se con redditi più alti di quelli indicati nella norma. In genere sono sanzioni superiori ai mille euro».

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