Rapine tra ragazzi in centro storico: in arresto due minorenni

Altri cinque coetanei sono stati denunciati a piede libero: una delle vittime era stata percossa
RAPINE TRA RAGAZZI, DUE ARRESTI
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Il primo provvedimento, per due episodi della metà di gennaio, era arrivato a metà maggio ed era valso l’obbligo di permanenza a casa per un 17enne riconosciuto responsabile di rapina e lesioni. Ieri mattina i carabinieri della stazione di piazza Tebaldo Brusato hanno proseguito nel lavoro, eseguendo altre due misure cautelari di obbligo di permanenza a casa, l’equivalente degli arresti domiciliari per i minorenni, per altrettanti ragazzini di 16 anni che sono stati ritenuti responsabili di vicende analoghe.

Altri cinque, tutti minorenni, sono stati denunciati a piede libero per aver partecipato, a vario titolo, alle spedizioni. Si tratta di ragazzini che abitano in città o nell’hinterland, prevalentemente italiani anche se la famiglia di qualcuno ha origini straniere.

L’impressione è che non sia ancora finita: prima che l’epidemia da coronavirus azzerasse la vita sociale in città infatti erano stati diversi gli episodi di rapine e piccole estorsioni che ragazzini, minorenni o maggiorenni da poche settimane, avevano denunciato alla stazione carabinieri che ha i suoi uffici proprio sulla piazza che è il fulcro della movida dei più giovani. Facendo chiarezza sui primi due casi infatti i militari avrebbero raccolto elementi di riscontro per capire chi potesse essere coinvolto anche negli altri, chi potesse aver visto o sentito e il numero di provvedimenti nei confronti di chi agisce in branco per colpire il più debole sembra destinato a crescere ancora.

Dalle denunce presentate e dai racconti delle vittime è stato possibile tracciare con precisione un modus operandi: il gruppo «pattuglia» via Trieste, via Alberto Mario ma anche via Orientale e Vicolo Candia. Quando individuano la «preda», un ragazzo che in quel momento è solo lo circondano. I più determinati, e violenti, chiedono soldi e telefono e aggiungono ceffoni e spintoni se non ottengono subito quello che vogliono.

 

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