Rapinata di orologio e bracciale davanti alla chiesa
Rapinata di orologio e bracciale da due donne davanti alla chiesa. La signora Giulia Badinelli è ancora scossa dall’accaduto, che l’ha lasciata per fortuna senza alcuna ferita fisica, ma con tanta tristezza negli occhi.
Ottant’anni da compiere lei, qualcuno in più il marito Osvaldo, presidente della banda musicale del paese, si sono recati ieri al Santuario della Miracolosa Madonna di San Martino a Lonato del Garda per la messa delle 9.30. Ma proprio davanti al portone della chiesa la coppia è stata avvicinata da alcune persone. Un uomo con una cartina stradale distraeva il signor Osvaldo chiedendogli indicazioni mentre una donna chiedeva insistentemente alla signora Giulia dove potesse trovare un meccanico.
Ad un certo punto la donna ha afferrato le mani della signora Giulia cercando di abbindolarla con l’offerta di una catenina. Ad un tratto «è subentrata una ragazza giovane, avrà avuto quindici anni - racconta la Signora Giulia - che mi ha preso le braccia, neanche il tempo di accorgermene e ho visto, che non avevo più il bracciale e l’orologio, il ricordo della mamma a cui tenevo tanto».
Il tutto è avvenuto, in pochissimo tempo, sotto gli occhi dei passanti. Tra loro una signora, che ha preso il numero di targa della macchina con la quale sono fuggiti i rapinatori. Subito la segnalazione alla Polizia Locale, che ora lavora sulla denuncia.
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