Rapina con la siringa insanguinata: arrestato

Il bresciano di 47 anni agiva con un complice di 36 anni
AA

Arrestato dai carabinieri di Cremona il rapinatore della siringa insanguinata ed il suo complice. In manette, su ordine di custodia cautelare in carcere, un 47 anni, nato a Brescia e residente a Cremona; e un 36 anni, nato a Cremona e residente a Grumello Cremonese, senza fissa
dimora.

I fatti risalgono al 21 febbraio scorso, quando la proprietaria di una tabaccheria in via Manzoni, a Cremona, venne minacciata da un uomo, con il volto parzialmente coperto, che le punto' contro una
siringa piena di liquido rosso dicendole: «dammi tutti i soldi che hai nella cassa se no ti infetto!».

La donna fuggì via, lanciando l'allarme. L'uomo si chiuse dentro al negozio e, dopo averlo rovistato, si allontano' asportando unicamente le chiavi dell'esercizio. Ad attenderlo fuori il complice, a bordo di una Peugeot 206 SW, sulla quale i due si diedero alla fuga, con le chiavi della tabaccheria Barbieri sottratta alla titolare.

Avviate le indagini, anche grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri sono risaliti alla identita' dei due indagati, che sono stati rintracciati e arrestati.
Entrambi sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Cremona. Accertamenti sono in corso per stabilire se i due rapinatori siano responsabili di altri episodi avvenuti negli ultimi mesi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia