Raffica di denunce su Facebook ma pochissimi in caserma

Gruppi di segnalazione e di vicinato rilanciano gli allarmi ma risulta un solo verbale
Allarme. Le segnalazioni raccolte su vari gruppi di Facebook
Allarme. Le segnalazioni raccolte su vari gruppi di Facebook
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Ci sono almeno due dati allarmanti nello spaccato di solidarietà di vicinato nell’era dei social network che emerge in queste ore dall’analisi dei messaggi postati su diversi gruppi Facebook che raccolgono i cittadini di Borgosatollo e le loro segnalazioni su emergenze o problemi nel comune alle porte della città. Una situazione che nei mesi scorsi si è riproposta in modo analogo anche in altri comuni, dalle valli alla pianura.

Il social network è probabilmente vissuto come lo strumento che, più tempestivamente di una chiamata al 112, può aiutare a risolvere una situazione, questo il primo elemento, e che la pubblicazione di un post esaurisca la segnalazione, anche nel caso in cui si sia stati vittime in prima persona di un tentativo di furto. E sono pochissimi gli episodi che vengono poi messi nero su bianco in un verbale e che quindi possono dare avvio ad una attività di indagine ed entrare nelle statistiche che poi orientano la predisposizione dei servizi di controllo e presidio del territorio.

Post. Diversi cittadini, nell’ultima settimana, hanno segnalato episodi accaduti a parenti prossimi o vicini di casa che hanno subìto tentativi di furto, alcuni anche con i proprietari in casa, chiusi a chiave in un’altra stanza, o di sgradevoli sorprese trovate dai proprietari di casa al rientro da una serata fuori. In diversi spiegano di aver avvisato il numero unico di emergenza: l’intervento dell’equipaggio di Polizia o Carabinieri però non rappresenta una denuncia, che infatti generalmente gli uomini in divisa invitano a formalizzare il prima possibile in un commissariato, in una stazione carabinieri o in un comando di Polizia locale.

Documenti che confluiscono nella banca dati interforze cui tutte le autorità di pubblica sicurezza hanno accesso. Dal sistema, ieri pomeriggio, risulterebbe un solo episodio avvenuto a Borgosatollo e denunciato in un qualsiasi comando d’Italia nell’ultima settimana. L’invito dunque delle forze dell’ordine è quello di andare oltre il social e sporgere denuncia, strumento indispensabile per supportare l’attività. E di controllare la funzionalità degli impianti d’allarme.

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