Radiologia pediatrica, il sostegno «dolce» di Iginio Massari

In pochi mesi raccolti fondi per l’acquisto di un ecografo portatile multifrequenza
MASSARI PER LA PEDIATRIA
AA

La generosità ha il sapore dolce delle prelibatezze di Iginio Massari. Con il suo messaggio, unito a quello della presidente di Zebra onlus, Maria Pia Bondioni, sono stati raccolti in soli quattro mesi 50mila euro con le donazioni arrivate da tutta Italia attraverso For Funding, la piattaforma online di raccolta fondi che Intesa Sanpaolo dedica alle organizzazioni non governative e alle associazioni non profit.

La somma raccolta ha consentito l’acquisto di un ecografo portatile con inserite due sonde ecografiche multifrequenza per lo studio dell’addome e dei tessuti molli, di ultima generazione, per l'ospedale dei bambini. L’apparecchiatura, dotata di un carrello con relativa stampante, è particolarmente utile e maneggevole per eseguire indagini direttamente al letto dei piccoli pazienti che non sono trasportabili. Questo vale soprattutto per i ricoverati nei reparti di degenza, in terapia intensiva o nel centro trapianti.

«L'ecografia è una metodica di diagnostica molto efficace – ha spiegato Maria Pia Bondioni, responsabile della Radiologia pediatrica -. Efficace soprattutto in età pediatrica perché i tessuti dei bambini si lasciano attraversare dal fascio di ultrasuoni in maniera molto agevole. Non è nociva, in quanto non utilizza radiazioni ionizzanti ed è pertanto ampiamente ripetibile». Di bambini con patologie complesse al Civile ce ne sono molti, anche perché è uno dei tredici ospedali pediatrici italiani e centro di riferimento nazionale ed europeo per diverse patologie.

«È stata una grande idea – ha sottolineato Massari – che i 1200 donatori hanno subito sposato e che doveroso è ringraziare uno ad uno». A tutti, infatti, è stato recapito un dolce omaggio firmato da lui, oltre alla specialissima lezione che si terrà il prossimo 7 luglio per tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta con mille euro. «Oggi festeggiamo un risultato raggiunto in pochissimo tempo grazie al maestro Massari» ha rimarcato il direttore generale dell’Asst Spedali Civili.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia