Quei post-it che hanno ridato voce alla Lodoiga

Ieri mattina una decina di messaggi sono stati lasciati sulla statua sotto le volte di Palazzo Loggia a Brescia
La Lodoiga, la statua che dava voce ai bresciani - Foto tratta dal profilo Instagram lara_guida_turistica_brescia
La Lodoiga, la statua che dava voce ai bresciani - Foto tratta dal profilo Instagram lara_guida_turistica_brescia
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Post-it giallo fosforescente hanno ridato voce alla Lodoiga, la statua che oggi campeggia sotto le volte di Palazzo Loggia a Brescia, riconsegnandole così una funzione che nel passato le spettava. Un tempo, infatti, quando ancora non esistevano indirizzi a cui far recapitare lamentele e reclami, la classe dirigente la usava come megafono per le più svariate osservazioni, spesso mordaci e pungenti.

A testimoniare il ritorno, seppur episodico, della tradizione è la guida turistica Lara Contavalli che ne offre testimonianza sul proprio profilo Instagram. Tra i messaggi lasciati ieri mattina sulla statua, tutti a sfondo sociale, spicca quello che sembra scritto da un bambino e che riporta il rammarico per la morte del nonno Carlo. Non si conosce chi abbia rinverdito la memoria, anche se pare girare voce che si tratti di un gesto di carattere artistico, messo in atto dai componenti di una compagnia teatrale. 

 

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