«Quegli orecchini erano il suo dono per me, poi...»

La storia di una nostra lettrice rimasta vedova. Quegli orecchini dovevano rappresentare il regalo dell'amato. Uno, però, è andato perso
AA
Già era un Natale triste quello di B. Il primo senza suo marito, che è scomparso qualche mese fa. Poi un’altra «perdita», molto più «banale», eppure significativa. Perché in quell’orecchino svanito nel nulla c’era la speranza di conservare il tenero ricordo di un rituale d’amore
 
«Lo scorso marzo - racconta B. - ho perso mio marito, e ogni anno a Natale lui mi faceva un regalo, un piccolo oggetto che mi lasciava scegliere. Quest’anno, con l’avvicinarsi delle feste, in uno di quei fine settimana in cui tutti girano freneticamente alla ricerca dei regali, io ero fuori con mia figlia. Tanta tristezza nel cuore e le lacrime sempre pronte a scendere. Siamo passate davanti a un negozio e ho visto in vetrina un paio di vecchi orecchini indiani in argento e radice di rubino. Rispetto alle cose esposte era anche l’oggetto meno caro. Ho pensato subito che se fossi stata con mio marito quello sarebbe stato il regalo di Natale che gli avrei chiesto e mia figlia mi ha detto che potevamo comprarlo, così l’avremmo messo sotto l’albero e quello sarebbe stato il mio regalo. Abbiamo fatto proprio così e la sera di Natale ho messo il mio pacchettino sotto l’albero, come tutti gli altri anni, e mi sono illusa che fosse il suo regalo per me. La sera del giorno di Natale - prosegue la donna - li ho indossati. Sono andata a Messa nella chiesa di Sant’Agata e nel tragitto tra il parcheggio, la chiesa, piazza Vittoria e il corso, mi sono accorta di averne perso uno. Ho rifatto tutta la strada a ritroso, ho chiesto al parroco, che l’ha fatto cercare, e il giorno seguente, appena è spuntata un po’ di luce, ho ripercorso tutta la strada. Niente da fare...».
 
Dalla redazione Web del GdB ci auguriamo che esista anche un destino provvido e non capriccioso. Che sappia far suo un po’ di quello spirito del Natale di cui si parla in questo periodo.
 
Se qualcuno avesse visto e recuperato o consegnato a qualcuno l’orecchino, contatti la redazione all’indirizzo e-mail gdbweb@giornaledibrescia.it.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia