Quando il polipo impara a volare: l'arte di Octofly

Silvia Pezzotti, originaria di Cimbergo, è stata la sola italiana invitata all'evento internazionale Meeting of Styles
LA STREET ART DI SILVIA
AA

Un sorriso contagioso, acceso come il rosso dei suoi capelli; il suo simbolo è un polipo che indossa un cappello da aviatore, ma fra tutti gli animali fantastici che disegna il suo preferito è una volpe che somiglia a una fragola. Silvia Pezzotti si firma Octofly Art ed è una street artist bresciana che ormai calca la scena internazionale. E non solo.

L’artista. Silvia Pezzotti, classe 1991, vive a Esine. © www.giornaledibrescia.it
L’artista. Silvia Pezzotti, classe 1991, vive a Esine. © www.giornaledibrescia.it

Dopo l’artistico di Lovere e l’Accademia Santa Giulia, nel 2013 Silvia ha ideato il suo brand e oltre a disegnare su muri, tele, magliette, pannelli di legno, ha creato il suo sito e lavora tramite quello. Con i suoi animali coloratissimi, dalle forme morbide e stravaganti, un po’ ironiche, Octofly è stata l’unica presenza femminile italiana selezionata lo scorso giugno per il Meeting of styles in Germania, dopo la partecipazione all’altro grande raduno europeo, l’Upfest di Bristol.

Uno degli animali disegnato con le bombolette © www.giornaledibrescia.it
Uno degli animali disegnato con le bombolette © www.giornaledibrescia.it

La street art è una forma libera, ma altro è farne anche la propria scelta di vita. Eppure, se la ami come Silvia  «bisogna crederci». Come ricorda anche la sua icona, quel polipo che indossando un cappello da aviatore è convinto di poter imparare a volare. 

Leggi di più sul Giornale di Brescia in edicola oggi, oppure clicca qui per l’edizione digitale

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia