Quando il cinema va al museo: oltre 2.000 spettatori

Verso la conclusione i lavori di manutenzione al Nuovo Eden: bene gli eventi di Brescia Musei in trasferta alla Pinacoteca
  • Alcuni scatti delle iniziative organizzate da Fbm in attessa della riapertura del Nuovo Eden
    Alcuni scatti delle iniziative organizzate da Fbm in attessa della riapertura del Nuovo Eden
  • Alcuni scatti delle iniziative organizzate da Fbm in attessa della riapertura del Nuovo Eden
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  • Alcuni scatti delle iniziative organizzate da Fbm in attessa della riapertura del Nuovo Eden
    Alcuni scatti delle iniziative organizzate da Fbm in attessa della riapertura del Nuovo Eden
  • Alcuni scatti delle iniziative organizzate da Fbm in attessa della riapertura del Nuovo Eden
    Alcuni scatti delle iniziative organizzate da Fbm in attessa della riapertura del Nuovo Eden
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Cinema, settima arte. Definizione forse risalente e un po' polverosa. Ma qui pare calzare a pennello. Visto che il cinema ha incassato ottimi risultati anche... al museo. Meglio, alla Pinacoteca Tosio Martinengo, dove sono stati temporaneamente proposte le proiezioni in calendario al cinema Nuovo Eden da settembre fermo per i lavori di manutenzione previsti alla vigilia del 2023, anno di Brescia e Bergamo Capitale Italiana della Cultura.

Agli eventi cinematografici promossi da Fondazione Brescia Musei con un fitto calendario autunnale hanno infatti preso parte - secondo i dati diffusi dalla stessa fondazione - un totale di 2.107 spettatori.

Un dato che se da un lato, implicitamente, ribadisce quanto preziosa sia la disponibilità di una struttura quale quella di via Nino Bixio, al coltempo, testimonia l'impegno della fondazione nel promuovere anche in una situazione che poteva risultare critica numerose attività, tra cui 17 incontri, un paio di laboratori rivolti ai bambini, un seminario, due proiezioni e 14 eventi su specifici temi legati al cinema.

Ospiti di spessore e critici delle più importanti riviste del settore, docenti, registi hanno contribuito a «fare cultura» cinematografica, in un tempo in cui il pubblico sembra apprezzare sempre più quello che il grande schermo è in grado di offrire, non solo sul piano squisitamente emozionale.

Bad Girls

Il format che ha riscosso maggiore successo tra le novità di quest’anno con ben 784 iscritti è stato «Bad Girls» a cura di Emanuela Martini, direttrice di Cineforum Rivista. Sei appuntamenti dalla durata di due ore, ciascuno con un proprio relatore ma tutti incentrati sulle donne più cattive di ogni genere e tempo del cinema.

Lo studioso e critico della rivista Cineforum Pier Maria Bocchi ha tenuto l’incontro intitolato «Vampire, vamp, Marlene e donne fatali», raccogliendo 101 presenze.

Il professore Luca Malavasi ha invece coinvolto 119 persone con il suo «Regine e alter cattive di Disney & co.».

Ilaria Feole, autrice e critica cinematografica per film televisivi ha tenuto «Il noir, Rita e le dark lady», registrando sold out con 133 adesioni.

È andato poi in scena «Assassine, avvelenatrici, serial killer, vendicatrici» di Barbara Rossi, vicepresidente della FIC e film educator, con 152 partecipanti.

Infine, ci sono stati i due incontri intitolati «Le bastarde del mélo, da Bette Davis a Lady Macbeth» e «Mammine (e sorelline) care» tenuti da Emanuela Martini, i quali hanno raccolto rispettivamente 150 e 129 presenze.

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Eventi speciali

Tra autunno e inverno si sono inoltre svolti diversi eventi speciali.

Tra queste «Colazione con il critico», l’omaggio per i cento anni di Ugo Tognazzi tenuto dal critico Roberto Lasagna e moderato da Enrico Danesi del Giornale di Brescia, ha registrato 47 iscrizioni.

Nella Giornata Internazionale del Cinema di Animazione, Gianni Trotter ha indossato le vesti di un lanternista dell’Ottocento per accompagnare più piccoli ma anche adulti alla scoperta del funzionamento del cinema prima di quello attuale, raccogliendo 263 presenze.

In occasione della Giornata Internazionale del Cinema d’Essai europeo, 248 persone hanno assistito alla proiezione - in via del tutto eccezionale utilizzando la pellicola da 35mm - del film Baci rubati (Baisers volés) di François Truffaut.

Infine, grande successo con 208 adesioni per l’anteprima del corto «Mamme Volanti», con protagoniste le donne dell’associazione Mamme di Castenedolo e regia di Giulio Tonincelli e Paolo Fossati. Partecipazioni anche dell’autore delle fotografie aeree nel film, Mattia Marzorati, la vicecapogruppo di Amnesty Brescia Sofia Salardi e la direttrice di FilmFestival del Garda Veronica Maffizzoli.

Laboratori e iniziative

Anche 66 bambini hanno avuto un gran da fare grazie ai laboratori organizzati insieme all’Associazione Avisco (Animiamo Cancellando).

Spazio anche per i weekend di workshop per i più grandi con ABCinema. Giorni alla scoperta del linguaggio cinematografico con Andrea Chimento e Paolo Mereghetti, i quali hanno coinvolto un totale di 204 iscritti.

Ultimo appuntamento in cartellone, prima della riapertura di gennaio, è stato il ciclo di incontri «Il cinema e le altre arti», parte del progetto PTM ARTI+. I primi due incontri, tenuti da Gianni Canova e Aldo Dalla Vecchia, hanno registrato 277 presenze. Ultimo appuntamento che andrà in scena il 10 gennaio con «Cinema, moda, costume», con protagonista Sara Martin, docente dell’Università degli Studi di Parma.

Nuovo Eden che non si è fermato nemmeno dal punto di vista delle iniziative sui grandi temi contemporanei legati alla pellicola, continuando il progetto Cinema per le Scuole 2022-2023 con «Che clima c’è? Come il cinema racconta i temi ambientali», «Cinema e donne» e «Cinema ed energia». Progetto che andrà avanti anche quest’anno dato il numeroso coinvolgimento, con un totale di 161 partecipanti nel solo mese di novembre.

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