Quando Caligola diceva: «Vuoi che muoro?»

Mercoledì 9 in Santa Giulia il percorso «Gavio Apicio, masterchef nella Roma antica», con i segreti della carne di fenicottero
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Carlus Craccus, Jeo Bastianicus e Bruno Barbieris. Immaginateveli nell’antica Roma, in tunica, a giudicare un piatto a base di carne di fenicottero. Con uno che lo definisce «un mappazzone» e l’altro che taglia corto: «Vuoi che muoro?».
 
Così, e cioè con un bel po’ di fantasia, ci immaginiamo un MasterChef ai tempi di Giulio Cesare. E proprio di manicaretti ai tempi degli antichi romani si parlerà mercoledì 9 luglio alle 19 al Museo Santa Giulia, per il nuovo appuntamento di «Estate al centro Open Arts» con i percorsi serali all’interno del polo museale.
 
L’incontro è intitolato «Gavio Apicio, masterchef nella Roma antica». Un’occasione per sapere come si cucinavano fenicotteri e pappagalli e per conoscere le spezie indispensabili in cucina. Al centro di tutto alcune ricette tratte da «De re coquinaria» del famoso gastronomo vissuto tra il 25 avanti Cristo e il 37 dopo Cristo (in parte sotto l'impero di Caligola). 
 
L’itinerario, della durata di un’ora, comincia alle 19 e alle 20.30. Tutti i percorsi tematici sono da prenotare. Ritirando la tessera di Open Arts e partecipando a tre percorsi in tre diverse sedi museali, il quarto è in regalo. Per info e prenotazioni: 030/2977833-834; www.bresciamusei.com.

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