Polstrada, droga al volante e controlli: ecco com'è andata

Pattuglie della Polstrada e medico della Questura al lavoro nella notte in città per contrastare gli abusi al volante
I controlli della Polizia stradale
I controlli della Polizia stradale
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L'etilometro ormai non è una novità sulle strade. Il contrasto all'uso di stupefacenti al volante invece è faccenda più complicata. Ma da un paio d'anni Brescia è tra le realtà provinciali in cui il Viminale ha varato la sperimentazione di un protocollo - alla base del quale sta uno speciale tampone - che consente in tempi contenuti di verificare l'effettiva positività di un conducente ad una ampia gamma di sostanze proibite.

E' quello che anche la scorsa notte ha visto in azione quattro equipaggi della Polstrada di Brescia - pattuglie di via Monte Grappa, di Boario, Desenzano e Montichiari - e il camper della Questura con a bordo un ufficiale medico, il solo abilitato all'impiego del nuovo tampone.

I controlli sono stati effettuati in città, per l'esattezza in viale Venezia. L'esito? Sono stati 86 i veicoli fermati, per un totale di 95 persone identificate. Per 10 la nottata si è conclusa in toni decisamente meno allegri di quelli con cui si era aperta: tanti sono stati gli automobilisti sorpresi alla guida positivi all'etilometro, nessuno per fortuna con valori superiori all'1,5 g/l. 

Uno di loro è risultato positivo anche al test degli stupefacenti. Nel complesso ritirate 9 patenti di guida (uno dei conducenti positivi all'alcol era un neopatentato con tasso alcolemico inferiore allo 0,5 g/l e dunque sanzionato solo in via pecuniaria); 130 i punti decurtati in totale. Ritirata anche una carta di circolazione.

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