Poliambulanza, 2.000 pazienti Covid in due mesi

Il picco massimo tra il 20 e il 21 marzo. 10.800 litri di ossigeno a fronte dei soli 560 litri ante epidemia
Poliambulanza, la tenda per l'emergenza coronavirus - © www.giornaledibrescia.it
Poliambulanza, la tenda per l'emergenza coronavirus - © www.giornaledibrescia.it
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Oltre 2.000 i pazienti Covid-19 dal 20 febbraio al 30 aprile con 182 persone in terapia intensiva. Sono i numeri resi noti dalla Clinica Poliambulanza di Brescia che dopo gli Spedali civili ha maggiormente affrontato l'emergenza coronavirus. Il picco massimo tra il 20 e il 21 marzo, quando i contagiati sono stati 427. Giornalmente sono stati utilizzati 10.800 litri di ossigeno a fronte dei soli 560 litri ante epidemia.

«È stato un periodo complesso che ha richiesto il massimo dispiegamento delle risorse e un enorme impegno da parte di tutto il personale, che ha accolto la sfida senza alcuna esitazione. Un contributo quantificabile in ben 7 milioni di uscite di cassa aggiuntive per personale e fornitori, in un bimestre in cui abbiamo registrato un forte ridimensionamento dei ricavi» ha spiegato il direttore generale Alessandro Triboldi.

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