Pm10: da sabato scattano le targhe alterne
Targhe alterne da sabato a Brescia e nei comuni dell'area critica. dalle 9 alle 18. Questo quanto deciso stamane. Niente blocco domenicale.
Il provvedimento delle targhe alterne è stato deciso da sabato, da quando cioè se non cambieranno le condizioni meteo scatterà il diciannovesimo giorno consecutivo di esubero dei limiti (non è infatti previsto che si possa andare oltre il dicottesimo giorno). Non ci sarà invece il blocco domenicale, come ipotizzato nei giorni scorsi.
Le targhe alterne in città e nei comuni dell'area critica resteranno fino a quando, in almeno tre delle quattro centraline di riferimento (Broletto, Villaggio Sereno, Rezzato e Sarezzo) non verranno registrati per due giorni consecutivi limiti di Pm10 sotto i 50 microgrammi per metro cubo, come previsto dalla legge.
Dalle 9 alle 18, quindi nel periodo delle targhe alterne, potranno circolare tutte le auto Euro 4 e 5. Previste deroghe per le auto storiche.
Potranno inoltre circolare gli autoveicoli, i motoveicoli e i ciclomotori ad emissione nulla (motore esclusivamente elettrico); gli autoveicoli alimentati a metano o Gpl; le autovetture equipaggiate con motore ibrido-elettrico e termico; gli autoveicoli, non necessariamente Euro 4 o 5, ma anche più "vecchi", con a bordo almeno 3 persone (il cosiddetto car pooling); gli autoveicoli del servizio car-sharing.
L'accordo è stato trovato da tutti i 21 amministratori dell'area critica: i comuni interessati sono quelli di Brescia, Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gardone V.T., Gussago, Lumezzane, Marcheno, Nave, Rezzato, Roncadelle, San Zeno, Sarezzo e Villa Carcina.
L’assessore all’ambiente del comune di Brescia, Paola Vilardi, ha assicurato: «Le targhe alterne varranno anche per le strade provinciali».
LE CLASSI EURO
L’Ue ha emanato dal ’91 varie direttive sulle emissioni di inquinanti. Sul libretto di vecchio tipo l’indicazione si trova nel riquadro2; su quella di nuovo tipo, è riportata alla lettera V.9 del riquadro 2.
Sono Euro 4 o Euro5 le auto che riportano sul libretto le seguenti diciture.
EURO4
Immatricolate dopo il 1.1.2006: 98/69/CE B; 98/77/CE rif. 98/69/CE B; 1999/96 CE B; 1999/102 CE B rif. 98/69/CE B; 2001/1/CE Rif. 98/69 CE B; 2001/1 CE B rif. 98/69 CE B; 2001/27 CE B; 2001/100 CE B; 2002/80 CE B; 2003/76 CE B; 2005/55/CE B1; 2006/51
CE B rif. 2005/55/CE B1. L’auto rientra nella classe Euro 4 solo se la Direttiva di riferimento riporta la lettera B. Qualunque altra sigla indica riferimento a normativa precedente (Euro1, Euro2, Euro3).
EURO5
Omologate dopo il 1.9.2009, immatricolate dopo il 1.1.2011): 2005/55/CE B2; 2006/51 /CE rif. 2005/55/CE B2; 2006/51/CE rif. 2005/55/ CE B2 (ecol. migliorato) oppure Riga C; 99/96 fase III oppure Riga B2 o C; 2001/27 CE Rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C; 2005/78 CE Rif 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C.
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