Pino in piazza, Del Bono: «Presto un confronto sul Bigio»

Margaroli, Forza Italia: «A questa Giunta manca il coraggio delle scelte»
BIGIO, AL VIA IL CONFRONTO
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«Il problema non è il pinetto, semmai come impiegare quel basamento. Di sicuro il Consiglio comunale dovrà affrontare il tema in modo serio, perché si tratta di un argomento che spacca la città. E proprio per questo mi impegno ad affrontare e a calendarizzare il confronto il prima possibile». A parlare è il sindaco Emilio Del Bono, e il protagonista è ancora «lui»: il Bigio. O, meglio, l’assenza della statua in piazza Vittoria.

La risposta del sindaco all’interrogazione presentata dal capogruppo di Forza Italia Mattia Margaroli apre così la seduta del Consiglio comunale di scena a Palazzo Loggia. Non senza polemica. «Il 23 aprile è stato collocato un pinetto sul basamento di piazza Vittoria, rimosso dopo qualche ora. Un’operazione, dalla quale peraltro il vicesindaco Laura Castelletti ha subito preso le distanze, che per noi rappresenta un insulto alla città».

Ironica la replica del sindaco: «Non ci sono congiure o servizi segreti in azione: ribadisco che il posizionamento del pinetto è stata una scelta inopportuna del Settore Verde, nata dall’intenzione di posizionare dei fiori a cascata dal basamento in vista della Mille Miglia. Dopo la segnalazione la pianta è stata rimossa nel giro di qualche decina di minuti».

Dura la replica di Margaroli: «Mi fa piacere che il sindaco scherzi, ma il punto è che su quel basamento andrebbe riposizionato il Bigio da subito, come segno di unità e non di divisione. In questo modo si carica un’opera d’arte di significati simbolici di cui la statua non ha colpa. Questo sarebbe un ragionamento serio. Ma questa Giunta, del resto, prende tempo su tutto. Posticipa persino di due anni la scelta sulla ricollocazione di una statua che non farebbe che completare il recupero di piazza Vittoria. Quel che manca è il coraggio delle scelte».

 

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