Piera Rampinelli: «Generosità e fantasia: il cuore di Airc Lombardia»

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«Quel che mi sta a cuore è mettere in luce la grande generosità dei bresciani». È così che Piera Rampinelli inizia a raccontare dell'attività del Comitato Lombardia Airc, nato nel 1985 e di cui fa parte come consigliere da quasi vent'anni.
«Una generosità che non solo ha il volto dei 300 volontari che operano per Airc - continua la Rampinelli - ma anche di quello degli insegnanti e degli studenti che partecipano concretamente, ad esempio, nel momento della vendita delle Arance della salute. Quanti giovani dimostrano la loro maturità e la loro capacità di guardare al futuro».

Una vicinanza vera, in grado, insieme a quella delle altre città lombarde, di fare della Regione un baluardo per la ricerca. «Il Comitato Lombardia, presieduto da Bona Borromeo, vera anima e pungolo dell'organizzazione, solo nel 2009 è stato capace di raccogliere il 20% della raccolta nazionale. Un budget usato per finanziare ben 21 borse di studio e 160 progetti di ricerca» continua Rampinelli che aggiunge «quanti episodi potrei raccontare di persone che credono in Airc e che in più occasioni hanno donato cifre cospicue pur dimostrando di non navigare nell'oro».

«Oggi l'attività continua, guarda avanti e trova sfogo nella fantasia dei volontari per organizzare cene, concerti, feste, insomma occasioni per raccogliere fondi». Uno sforzo che, ancora una volta trova conferma nei numeri. «Sono state 2.500 le reticelle di arance distribuite a Brescia lo scorso gennaio, l'appuntamento adesso è per domenica 8 maggio con l'azalea della ricerca. Confido, come sempre, nel cuore dei bresciani».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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